Le funzioni

Il Rappresentante del Governo sovraintende alle funzioni amministrative dello Stato non delegate e le coordina con quelle esercitate dalla Regione, in applicazione all’art. 48 della Legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 – Statuto speciale per la Sardegna.

  • Nell’ambito di tali attività, in particolare, trasmette, con eventuali osservazioni, le leggi emanate dal Consiglio Regionale, la cui impugnativa dinanzi alla Corte Costituzionale è di spettanza del Governo, ai sensi degli artt. 127 e 123 della Costituzione.
  • Ai sensi del DPR 6 maggio 1972, n. 297, inoltre, cura il procedimento di attribuzione della qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza al personale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna e ne gestisce l’eventuale contenzioso.
  • Esercita, inoltre, compiti che non derivano dallo Statuto speciale della Regione, in quanto sono attribuiti dalla legislazione statale ordinaria e non interferiscono direttamente con l’esercizio delle prerogative di autonomia della Regione. In particolare:
    • Cura gli adempimenti connessi all’acquisizione dalla Ragioneria Provinciale dello Stato, ai sensi dell’art. 62 del D.lgs. 165/2001, dell’elenco degli enti che non hanno provveduto a inviare il conto annuale delle spese per il personale entro i termini indicati dalla Ragioneria Generale dello Stato.
    • Cura gli eventuali adempimenti connessi agli artt. 429-430 del DPR n. 90 del 15 marzo 2010.
    • Riferisce alla Presidenza del Consiglio dei Ministri le criticità economiche e sociali della Regione, a margine degli incontri con le parti sociali.
    • Interviene nei confronti degli uffici della Regione al fine di acquisire notizie, dietro espressa richiesta degli organi centrali dello Stato, su argomenti di specifico interesse che riguardino attività di competenza della Regione.
Torna all'inizio del contenuto